Transizione ecologica: l’Europa muove i primi passi per concretizzare il Green Deal. Si tratta di un progetto ambizioso: diventare il 1° continente a impatto climatico zero entro il 2050. Il piano però richiede risorse importanti, solo fino al 2030 si parla di 1.000 miliardi di euro!

A questo proposito, la Commissione Europea ha dibattuto sulla necessità di ripensare le politiche di austerity: l’obiettivo è liberare risorse per contrastare i cambiamenti climatici. Infatti il Patto di stabilità (e i regolamenti attuativi) al momento impedirebbero investimenti pubblici di tale portata. Al momento si lavora per un accordo, poiché alcuni Stati del nord Europa vorrebbero mantenere un rigido controllo coi conti mentre il Sud chiede la revisione delle misure.

Molti si augurano che la Commissione Europea avvii quanto prima l’attuazione di strumenti al servizio del Green Deal. Dice Paolo Gentiloni, Commissario UE per l’Economia:

«Le politiche economiche in Europa devono affrontare le sfide odierne, che sono palesemente diverse da quelle di un decennio fa. La stabilità resta un obiettivo essenziale, ma vi è l’altrettanto urgente necessità di sostenere la crescita e in particolare di mobilitare gli enormi investimenti che servono per affrontare i cambiamenti climatici. (…) Il “bilancio verde” potrebbe anche svolgere un ruolo nel migliorare la qualità delle finanze pubbliche e nel contribuire a realizzare gli obiettivi del Green Deal europeo.”

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Fonte: greenreport.it | Foto: Singkham da Pexels