Vecchio diesel, benzina: moto, auto o autocarro… a quale “categoria Euro” appartiene il tuo veicolo?
Qual è la classe ambientale (categoria Euro) del mio veicolo?
“Ecobonus” per veicoli elettrici o ibridi, incentivi alla rottamazione e zone vietate alle auto più inquinanti…! Ma a quale “categoria Euro” appartiene il tuo veicolo?
La Comunità europea ha emanato una serie di direttive per regolamentare le emissioni di inquinanti dei veicoli. In base a queste direttive sono state individuate diverse categorie di appartenenza. Per capire a quale di queste categorie appartiene la propria auto è necessario controllare i riferimenti presenti nella carta di circolazione del veicolo. Tali riferimenti indicano quale normativa Euro è stata rispettata dalla casa costruttrice.
Sulla carta di circolazione di vecchio tipo l’indicazione dell’Euro di riferimento si trova in basso nel riquadro 2, su quella di nuovo tipo, formato A4, l’indicazione è riportata alla lettera V.9 del riquadro 2 ed è spesso integrata con una ulteriore specifica nel riquadro 3.
Auto: Tabella Categoria Euro / Direttiva di riferimento / Data
Le Direttive anti-inquinamento per autoveicoli | ||
Categoria Euro | Direttiva di riferimento | Data di entrata in vigore |
Euro 1 | 91/441/CEE – 91/542/CEE punto 6.2.1.A – 93/59/CEE | 1.1.1993 |
Euro 2 | 91/542/CEE punto 6.2.1.B – 94/12/CE – 96/1/CE – 96/44/CE – 96/69/CE – 98/77/CE | 1.1.1997 |
Euro 3 | 98/69/CE – 98/77/CE rif 98/69/CE A – 1999/96/CE A – 1999/102/CE rif. 98/69/CE – 2001/1/CE rif 98/69/CE – 2001/27/CE A – 2001/100/CE A – 2002/80/CE A – 2003/76/CE A | 1.1.2001 |
Euro 4 | 98/69/CE B – 98/77/CE rif. 98/69/CE B – 1999/96/CE B – 1999/102/CE rif. 98/69/CE B – 2001/1/CE rif. 98/69 CE B – 2001/27/CE B – 2001/100/CE B – 2002/80/CE B – 2003/76/CE B – 2005/55/CE B1 – 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B1 |
1.1.2006 |
Euro 5 | 2005/55/CE B2 – 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 – 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 (ecol. migliorato) oppure Riga C – 1999/96/CE fase III oppure Riga B2 o C – 2001/27/CE Rif. 1999/96 Riga B2 oppure Riga C – 2005/78/CE Rif 2005/55 CE Riga B2 oppure riga C · 2006/81 CE rif. 2005/55 CE riga B2 · 2006/81 CE rif. 2005/55 CE riga C (ecol. migliorato) · 715/2007*692/2008 ( Euro 5 A ) · 715/2007*692/2008 ( Euro 5 B ) · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 (ecol. migliorato) · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 (con disp. anti-part) |
1.9.2009 per omologazione 1.1.2011 per immatricolazione |
Euro 6 | 715/2007*692/2008 ( Euro 6 A ) 715/2007*692/2008 ( Euro 6 B ) |
Obbligatoria per le immatricolazioni dal 1º settembre 2015 |
*Il regolamento del Parlamento europeo e del consiglio del 20 giugno 2007, n. 715/2007/ce fissa le scadenze per l´entrata in vigore dei diversi livelli di emissione.
L´art.10 infatti prevede che a partire dal 1° settembre 2009 possano essere omologate solo automobili che rispettano i limiti Euro 5, dove per omologazione s´intende la procedura che il costruttore deve rispettare per far sì che il proprio modello risponda alla normativa tecnica necessaria per essere venduto sul mercato. I nuovi modelli e le versioni nuove di modelli già esistenti dovranno quindi rispettare i limiti di emissione imposti dalla norma Euro 5.
Altre diciture sono visualizzabili sul sito “Liberiamo l’aria” della Regione Emilia-Romagna.
Occorre verificare sempre sulla carta di circolazione (libretto) la direttiva riportata. Le date di obbligatorietà per le nuove immatricolazioni sono solo indicative, ma non determinanti. Molti costruttori commercializzano infatti anni prima dell’obbligatorietà di una nuova categoria Euro, ma sono anche ammesse le commercializzazioni delle giacenze dopo la data di obbligatorietà.
Quando si decide l’acquisto di un veicolo nuovo, è dunque importante informarsi anche sulla direttiva europea osservata per costruirlo.
Veicoli commerciali (*1): Tabella Categoria Euro / Direttiva di riferimento / Data
La comunità europea ha emanato una serie di direttive sull’emissioni di inquinanti da parte dei veicoli. In base a queste direttive sono state individuate le categorie di appartenenza per gli autoveicoli (pre-Euro 1, Euro 1, 2, 3, 4, 5 e 6).
Per sapere a quale categoria appartiene il nostro mezzo, dobbiamo controllare quale direttiva viene indicata sulla carta di circolazione (libretto).
(*1) Veicoli commerciali con massa complessiva a pieno carico (m.c.p.c.) non superiore a 3,5 tonnellate | ||
Categoria Euro | Direttiva di riferimento | Data di entrata in vigore |
Euro 1 | 91/441/CEE – 91/542/CEE punto 6.2.1.A – 93/59/CEE | 1.1.1993 |
Euro 2 | 91/542/CEE punto 6.2.1.B – 94/12/CE – 96/1/CE – 96/44/CE – 96/69/CE – 98/77/CE | 1.1.1997 |
Euro 3 | 98/69/CE – 98/77/CE rif 98/69/CE A – 1999/96/CE A – 1999/102/CE rif. 98/69/CE – 2001/1/CE rif 98/69/CE – 2001/27/CE A – 2001/100/CE A – 2002/80/CE A – 2003/76/CE A | 1.1.2001 |
Euro 4 | 98/69/CE B – 98/77/CE rif. 98/69/CE B – 1999/96/CE B – 1999/102/CE rif. 98/69/CE B – 2001/1/CE rif. 98/69 CE B – 2001/27/CE B – 2001/100/CE B – 2002/80/CE B – 2003/76/CE B – 2005/55/CE B1 – 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B1 |
1.1.2006 |
Euro 5 | 2005/55/CE B2 – 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 – 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 (ecol. migliorato) oppure Riga C – 1999/96/CE fase III oppure Riga B2 o C – 2001/27/CE Rif. 1999/96 Riga B2 oppure Riga C – 2005/78/CE Rif 2005/55 CE Riga B2 oppure riga C · 2006/81 CE rif. 2005/55 CE riga B2 · 2006/81 CE rif. 2005/55 CE riga C (ecol. migliorato) · 715/2007*692/2008 ( Euro 5 A ) · 715/2007*692/2008 ( Euro 5 B ) · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 (ecol. migliorato) · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 (con disp. anti-part) |
1.9.2009 per omologazione 1.1.2011 per immatricolazione |
Euro 6 | 715/2007*692/2008 ( Euro 6 A ) 715/2007*692/2008 ( Euro 6 B ) |
Obbligatoria per le immatricolazioni dal 1º settembre 2015 |
*Il regolamento del Parlamento europeo e del consiglio del 20 giugno 2007, n. 715/2007/ce fissa le scadenze per l´entrata in vigore dei diversi livelli di emissione.
L´art.10 infatti prevede che a partire dal 1° settembre 2009 possano essere omologate solo automobili che rispettano i limiti Euro 5, dove per omologazione s´intende la procedura che il costruttore deve rispettare per far sì che il proprio modello risponda alla normativa tecnica necessaria per essere venduto sul mercato. I nuovi modelli e le versioni nuove di modelli già esistenti dovranno quindi rispettare i limiti di emissione imposti dalla norma Euro 5.
Altre diciture sono visualizzabili sul sito “Liberiamo l’aria” della Regione Emilia-Romagna.
Attenzione: occorre verificare sempre sulla carta di circolazione (libretto) la direttiva riportata. Le date di obbligatorietà per le nuove immatricolazioni sono solo indicative ma non determinanti. Molti costruttori commercializzano infatti anni prima dell’obbligatorietà di una nuova categoria Euro, ma sono anche ammesse le commercializzazioni delle giacenze dopo la data di obbligatorietà.
Quando si decide l’acquisto di un veicolo nuovo, è dunque importante informarsi anche sulla direttiva europea osservata per costruirlo.
Veicoli commerciali (*2): Tabella Categoria Euro / Direttiva di riferimento / Data
(*2)Veicoli commerciali con massa complessiva a pieno carico (m.c.p.c.) superiore a 3,5 tonnellate
Categoria Euro | Direttiva di riferimento | Data di riferimento |
Euro 1 | 91/542/CEE | Immatricolati dopo il 1.1.1993 o il 1.10.1996 (a seconda dei gas emessi) |
Euro 2 | 96/01/CE | Immatricolati dopo il 1.1.1997 |
Euro 3 | 1999/96/CE | immatricolati dopo il 1.10.2001 |
Euro 4 | 98/69/CE B 1999/96/CE B |
immatricolati dopo il 1.10.2006 |
Dove guardare sul libretto
Sulla carta di circolazione di nuovo tipo l’indicazione è riportata alla lettera V.9, con specificata la direttiva di riferimento nelle righe descrittive.
Su quella di vecchio tipo l’indicazione si trova nel riquadro 2.
Moto: Tabella Categoria Euro / Direttiva di riferimento / Data
La comunità europea ha emanato una serie di direttive sull’emissioni di inquinanti da parte dei veicoli. In base a queste direttive sono state individuate le categorie di appartenenza per gli autoveicoli (pre-Euro 1, Euro 1, 2, 3, 4, 5, 6) e le categorie per i motoveicoli e ciclomotori (Euro 1, 2, 3).
Per sapere a quale categoria appartiene il nostro mezzo, dobbiamo controllare quale direttiva viene indicata sulla carta di circolazione (libretto).
Le norme
Categoria Euro | Direttiva di riferimento | Data di riferimento |
Euro 1 | 97/24 CE cap. 5 | omologati dopo il 17.6.1999 |
Euro 2 | 97/24 CE cap. 5 fase II 2002/51/CE fase A 2006/27/CE fase A 97/24 CE rif. 2003/77 CE fase A 2003/77 CE rif. 2002/51 CE fase A 2006/120/CE fase A 2006/72/CE fase A 2009/108/CE fase A |
ciclomotori omologati dopo il 17.6.2002 motocicli immatricolati dal 1.1.2003 |
Euro 3 | 97/24 CE cap. 5 fase III 97/24 CE rif. 2003/77/CE fase B 2003/77/CE rif. 2002/51/CE fase B 2006/120/CE fase B 2006/27/CE fase B 2006/72/CE fase B 2006/72/CE fase C 2009/108/CE fase B |
Omologati o immatricolati dopo il 1.1.2006 |
Dove guardare sul libretto
Sulla carta di circolazione di nuovo tipo l’indicazione è riportata alla lettera V.9, con specificata la direttiva di riferimento nelle righe descrittive.
Su quella di vecchio tipo l’indicazione si trova nel riquadro 2.
Verifica subito la classe ambientale
Per verificare in modo più rapido la classe ambientale (categoria Euro) del proprio veicolo è possibile consultare il Portale dell’Automobilista, il sito di servizi di e-government del Dipartimento Trasporti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
È sufficiente selezionare il tipo di veicolo (auto o moto) e inserire la targa per ottenere l’informazione senza troppa fatica!
Per le problematiche del vostro veicolo
Pomili Demolizioni Speciali srl da 40 anni e 3 generazioni lavora nel settore automotive e ha cuore l’innovazione dei suoi servizi, per questo:
- è 1° impianto certificato AVEI (Autodemolitore Veicoli Elettrici o Ibridi) nei pressi di Roma Capitale e in quasi tutto il centro Italia,
- autodemolitore che rispetta gli standard di qualità UNI EN ISO 9001:2015,
- soccorso stradale 24/7 specializzato per veicoli elettrici o ibridi (zona nord-est Area Metropolitana di Roma Capitale),
- ricambi usati originali (per auto e moto),
- rivendita veicoli di seconda mano (usato garantito: auto, veicoli commerciali, ecc.).
Fonte: sito istituzionale del Comune di Torino (gli allegati in riferimento alle direttive sono forniti dallo stesso sito-web)
Foto di copertina: Marc Schafer su Unsplash
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