Insieme alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia – Biennale di Venezia 2019 è tornato in Laguna il Green Drop Award, premio promosso da Green Cross Italia e diretto dal giornalista Marco Gisotti, assegnato per questa edizione al film “J’accuse” di Roman Polanski, in quanto è stato giudicato come lavoro che rappresenta al meglio i valori ambientali e della cooperazione tra i popoli.

Le tematiche ambientali sono protagoniste al Lido già dal 2012, da quando il  Green Drop Award è stato promosso e inserito nella manifestazione: da quel momento insieme al red carpet si accompagna, e sempre più si “mescola”, un vero e proprio “green carpet” con personaggi del mondo del cinema, dello spettacolo, dei fumetti, della cultura e della scienza per promuovere la sostenibilità attraverso il “Grande Cinema”.

Perché proprio il festival di Venezia?

“È tempo che tutti agiscano. I drammatici incendi dell’Amazzonia e la fusione di grandissimi ghiacciai in Antartide come nel resto del mondo ci ricordano di fare la nostra parte per ricordare che non vi è più tempo da perdere nella corsa a ridurre i cambiamenti climatici. Proprio Venezia è tra le prime città italiane che, a causa del surriscaldamento globale e l’innalzamento dei mari, potrebbe ‘sparire’ sotto l’acqua”, ricorda Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia.

Ogni anno la giuria è composta da esponenti del cinema e della sostenibilità ambientale. Presidente di Giuria dell’edizione 2019 è stata Stefania Sandrelli, e ha condiviso il suo lavoro con Claudio Bonivento, Tarcisio Agus, Bepi Vigna e Juan Vicente Manrique.

Tanti gli eventi più attesi c’è stato l’appuntamento di gala alla Villa degli autori con la partecipazione del regista Terry Gilliam e dello scienziato Valerio Rossi Albertini. Alla programmazione consueta si sono aggiunte 2 novità:

1. la mostra a fumetti “Il cinema rovinato dal cambiamento climatico”
2. l’incontro “Sustainable Screens – efficienza energetica e sostenibilità per il sistema delle sale cinematografiche italiane”

Immagine di copertina: Ufficio Stampa Green Drop Award