Solo veicoli elettrici in una piccola cittadina in Francia: Appy. L’esperimento è iniziato lo scorso luglio e avrà una durata di 3 anni. L’obiettivo è quello di promuovere la mobilità elettrica, mostrando come sia attuabile anche nelle periferie e non solo nelle metropoli.

Il comune, sito nel dipartimento dell’Ariège, conta 27 abitanti. Fino al 2023 ogni famiglia potrà utilizzare un’auto elettrica messa a disposizione dalla Renault, promotore dell’iniziativa insieme all’agenzia di comunicazione Publicis. Naturalmente sono state realizzate tutte le necessarie strutture di ricarica: si tratta di una stazione di ricarica pubblica e prese e colonnine a domicilio.

Una mobilità completamente green migliorerà la qualità della vita dei residenti di Appy? Questa domanda ha dato il via all’esperimento. L’aspettativa è che, se l’esperienza sarà positiva, saranno gli stessi abitanti a promuoverla spontaneamente sul territorio. A quel punto altri villaggi e cittadine potranno sposare l’idea di una transizione alla mobilità elettrica.

L’iniziativa è possibile ora grazie all’evoluzione della mobilità elettrica avvenuta negli ultimi tempi. Infatti, i nuovi veicoli elettrici godono di un’autonomia sempre maggiore e si dimostrano adattabili a differenti contesti. La prima necessità, in ogni caso, resta che il territorio sappia mettere a disposizione i servizi per la ricarica.

Anche in Italia è iniziata a luglio una sperimentazione di micromobilità elettrica. Durerà 3 mesi e si concluderà a fine settembre. Sulla Costiera Amalfitana si stanno utilizzando monopattini elettrici con una autonomia di 60 chilometri. Li usano i residenti e soprattutto i turisti. Era già in corso un progetto di realizzazione di infrastrutture per la mobilità green: tra Amalfi e Vietri è prevista l’istallazione di 37 colonnine per la ricarica di veicoli elettrici. La proposta della flotta di monopattini elettrici è innovativa in quanto integra un ultimo miglio di trasporto elettrico al trasporto marittimo dell’area.

Pomili Demolizioni Speciali srl investe da anni in innovazione e sostenibilità. Da gennaio 2018 è impianto di economia circolare con qualifica AVEI (Autodemolitore Veicoli Elettrici e Ibridi).

Fonte: Lifegate.it | Foto: Unsplash