Dopo un 2022 da dimenticare per il mercato automobilistico italiano, con un record negativo di vendite, il 2023 ha visto una lieve ripresa con quasi 1,6 milioni di auto vendute in Italia, registrando una crescita di circa il 20% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, le vendite sono ancora ben al di sotto dei livelli pre-crisi. Secondo l’ultima edizione del Report “I 10 key trend sul clima in Italia” di Italy for climate, questa tendenza positiva ha coinvolto anche il settore delle auto elettriche: nel 2023 sono state vendute 66 mila auto elettriche nel nostro Paese, rispetto alle 49 mila del 2022, segnando un incremento del 35% in un solo anno.

Nonostante questa crescita, l’Italia continua a essere sotto la media europea: nel 2023 solo il 4,2% delle auto immatricolate erano elettriche (BEV – Battery Electric Vehicle), contro una media europea superiore al 14%. Tra i Paesi europei, a primeggiare sono i Paesi nordici come la Svezia, con oltre il 38% di auto elettriche immatricolate, seguita dalla Danimarca con il 36% e dalla Finlandia con quasi il 34%. Tra le grandi economie dell’UE, la Germania guida il settore con il 18% del mercato nazionale e oltre 500 mila auto elettriche vendute, seguita dalla Francia con il 17% e quasi 300 mila unità. Spagna e Polonia, come l’Italia, sono ancora ferme intorno al 4-5% del mercato.

Secondo i dati dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, a livello mondiale si assiste a una rapida crescita degli investimenti nelle auto elettriche, che nel 2023 hanno sfiorato i 130 miliardi di dollari, più che raddoppiando in due anni. In questo contesto, l’Italia sembra essere un’eccezione, non puntando adeguatamente su una tecnologia chiave per la decarbonizzazione del settore dei trasporti. Questo settore, tra i più difficili da trasformare, ha visto nel 2023 un aumento dei consumi e delle emissioni, con il 90% delle emissioni derivanti dal trasporto su strada, principalmente da auto con motori a combustione interna.

Non bisogna dimenticare che le auto elettriche rappresentano solo una parte della lotta per la decarbonizzazione dei trasporti. In particolare nelle città, è essenziale promuovere nuovi approcci alla mobilità, come la ciclo-pedonalità, la mobilità pubblica e condivisa, l’intermodalità e le nuove tecnologie. Tuttavia, questa consapevolezza non deve diventare un alibi per rallentare lo sviluppo delle auto elettriche in Italia.

Pomili Demolizioni Speciali Srl è un moderno impianto di Autodemolizione e Motodemolizione nell’Area Metropolitana di Roma Capitale, nel Comune di Monterotondo e ulteriore sede operativa di Rieti Cittaducale.

Da oltre 40 anni nel campo Automotive, l’Azienda rispetta tutti i criteri sul conferimento, la demolizione e la radiazione di veicoli fuori uso (tra cui quelli previsti dal progetto ELV-U.N.R.A.E. Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) e da gennaio 2018 ha qualifica AVEI (Autodemolitore Veicoli Elettrici o ibridi) per la corretta gestione del fine vita dei veicoli elettrici o ibridi.

Fonte: italyforclimate.org
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