Effettuare una manutenzione regolare della propria auto è sempre consigliato perché in questo modo, oltre a essere certi di avere un veicolo in perfetta efficienza e sicuro, si potrà prolungare la vita della vettura nel tempo. 

I controlli periodici più importanti, i tagliandi e le revisioni, sono appuntamenti fondamentali per valutare le condizioni dell’auto e per far sì che tutti gli apparati concorrano a garantire le massime performance possibili. Questi appuntamenti non vanno assolutamente trascurati, anche per evitare di incappare in sanzioni o nella perdita del diritto alla garanzia di fabbrica.

La frequenza del tagliando delle auto elettriche (così come quella delle auto a combustione) non è definita solo dal tempo trascorso dall’acquisto dell’auto, la variabile che “decide” in modo più netto quando si fa il tagliando è certamente il numero di chilometri percorsi.

Per sapere ogni quanti km si fa il tagliando auto bisogna fare riferimento a quello che la casa costruttrice scrive nel libretto d’uso. Di solito, tra i 15.000 e i 30.000 km. Per i modelli più recenti, in alcuni casi, la soglia è ogni 35.000 km. È pur vero che, se non si raggiunge il chilometraggio minimo, viene indicato anche un limite di tempo.

In linea di massima, tutte le case automobilistiche consigliano di effettuare i tagliandi di manutenzione per le auto elettriche ogni 12 mesi se si vuole mantenere le prestazioni del veicolo al massimo livello. Tuttavia, molto dipende dalla percorrenza annuale: più aumenta e più di frequente va effettuata la manutenzione.

Fonte: autoscout24.it
Foto principale: Alessio Fabrizi