È obbligatorio rimuove l’amianto?
Amianto perché è pericoloso e va rimosso
L’amianto è un materiale naturale estremamente nocivo e potenzialmente mortale per l’uomo. La sua tossicità è dovuta al fatto che esso si compone di fibre estremamente sottili, che possono essere facilmente inalate. Proprio per questa sua caratteristica l’amianto può causare gravissimi danni all’apparato respiratorio e causare o incidere sulla formazione di tumori.
La rimozione e lo smaltimento dell’amianto sono importanti per la salute dell’uomo, che negli anni ha pagato il prezzo della diffusione di questo materiale. È presente ancora in molte abitazioni e in edifici privati e pubblici. Nel caso vi sia la presenza di amianto friabile, la legge stabilisce l’obbligo del proprietario (o dell’amministratore nel caso di un condominio) di comunicarla all’ATS di riferimento. L’omissione di tale comunicazione è soggetta ad una sanzione amministrativa per questo è importante sapere come procedere correttamente per la rimozione dell’amianto.
Da un censimento dell’Osservatorio Nazionale Amianto, in Italia questo materiale è presente in 2.400 scuole e sono esposti al rischio 352mila alunni e 50mila tra docenti e non docenti. Lo stesso problema riguarda anche 1.000 biblioteche ed edifici culturali e ben 250 ospedali. Per sostenere gli interventi a favore di scuole e degli edifici pubblici, sono stati stanziato 385 milioni di euro. È quanto previsto nel Piano di bonifica da amianto, secondo cui viene richiesto che tutti gli interventi siano realizzati entro il 31 dicembre 2025.
Le procedure per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto sono differenti a seconda del tipo di amianto e delle sue condizioni, in ogni caso la rimozione può essere effettuata solo da imprese specializzate. L’azienda Pomili Demolizioni Speciali S.r.l. presente nei comparti Ambiente e Automotive da 40 anni, è un importante punto di riferimento nazionale nelle bonifiche dei beni e dei siti contenenti amianto.
Commenti
Ancora nessun commento.